Apicilia - Latisana invito ad un approfondimento

Questo volumetto, che vuol essere un atto di amicizia verso i cittadini latisanesi ed i turisti, riteniamo sia soprattutto un servizio reso alla comunità -ospiti e residenti - e al tempo stesso una testimonianza a valori che devono occupare il primo posto in una scala privilegiante quanto è meritevole di essere amato e conservato.

"Conoscere per amare e comprendere, per rispettare e difendere", ma anche "amare per conoscere" potrebbe essere il motivo ispiratore di queste pagine dedicate alle antiche - e per ora poche - testimonianze della storia passata che l'Associazione Archeologica Apicilia può offrire durante i suoi poco più di cinque anni di vita (1998).

A tali intendimenti si può aggiungere la volontà di provvedere alla mancanza di pubblicazioni e di interesse riguardanti il passato archeologico della nostra cittadina.

Passiamo ora a descrivere per sommi capi il contesto storico-geografico nel quale si sono sviluppate le nostre ricerche e indagini. Verso il litorale e le lagune il paesaggio latisanese assumeva nel passato aspetti singolari, componendosi in un complesso mosaico di specchi d'acqua e di terre basse, appena sollevate sul livello del mare. L'opera dell'uomo, nei secoli scorsi, ha avuto ragione di condizioni ambientali molto difficili a prezzo di dure fatiche nella lotta contro la malaria, i boschi insicuri, le alluvioni e le difficoltà di comunicazioni. Nei primi decenni del secolo le iniziative consortili, variamente promosse dalla mano pubblica, hanno modificato l'ambiente perilagunare fino a trasformarlo in terreno fertile, quale si presenta all'osservatore del giorno d'oggi.

Il canale navigabile di Bevazzana collega la Laguna di Marano alla Laguna di Caorle attraversando il Tagliamento: costituisce una parte della idrovia denominata "litoranea veneta", che nel passato collegava il Po all'Isonzo per vie interne.

Oggi diremmo che questa è la "nicchia ecologica" nella quale hanno avuto origine sia Apicilia che Latisana.

Nel nostro lavoro di appassionati, invogliati a riappropriarci di ciò che da tanto tempo giace nascosto, celato il passato sotto le case, le strade ed i terreni agricoli attorno alla nostra cittadina, con il passare degli anni ha preso corpo l'idea di ristampare assieme in ordine di data le nostre comunicazioni riguardanti Apicilia e Latisana. Ne è nato perciò questo libretto concernente le notizie sul passato remoto di Latisana elaborate dai nostri Soci.

Ci è obbligo ricordare che le notizie sugli albori della nostra località sono pressoché inesistenti, tranne le citazioni dell'Itinerarium Burdigalense e poche altre.

Con questa pubblicazione offriamo perciò alla Cittadinanza, agli amministratori ed a quanti si interessano di storia e di archeologia, l’occasione di una informazione concreta e spassionata, riguardante il nostro lavoro di questi ultimi anni nei quali abbiamo potuto agire.

Abbiamo con ciò realizzato una esile traccia, qualche piccolo punto fermo, di quella che potrà essere in futuro la "Latisana archeologica"; specialmente se nei prossimi anni avremo la ventura di reperire altre testimonianze di vita passata. Naturalmente l'auspicio, che rivolgiamo in primis a noi stessi, o a chiunque voglia collaborare ad accrescere il bagaglio di informazioni sul passato, è di agire praticamente per offrire alla cittadinanza una maggior conoscenza della nostra storia, remota in particolare e far maturare una coscienza civile e archeologica nuova. Noi dell'APICILIA saremo sempre orgogliosi di aver aperto questa affascinante strada.


Iginio Frisoni
Presidente A.A. Apicilia

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